Aleurocanthus spiniferus

Aleurocanthus spiniferus su foglia

Recentemente (ottobre 2022) è stato riscontrato in Comune di Parma un focolaio di Aleurocanthus spiniferus, insetto aleurodide originario dell’Asia sudorientale, diffuso in Asia tropicale e subtropicale, in Africa e nel Pacifico. In Europa risulta presente in alcuni paesi dell’area mediterranea. In Italia è stato segnalato per la prima volta nel 2008 in Puglia. A seguito dei controlli e monitoraggi territoriali eseguiti dal Servizio Fitosanitario regionale e dai Consorzio fitosanitari dell’Emilia, nel 2018 è stata rilevata per la prima volta in provincia di Modena.

Per la sua pericolosità e distribuzione A. spiniferus è stato classificato come organismo nocivo da quarantena rilevante per l’Unione Europea (All. II parte B del Regolamento di esecuzione (UE) 2019/2072). Pertanto, qualora si sospetti oppure si riscontri la sua presenza, è obbligatorio darne comunicazione al Servizio fitosanitario regionale o ai Consorzi fitosanitari.

Aleurocanthus spiniferus e bacche

L’insetto è altamente polifago, con una spiccata preferenza per le piante del genere Citrus (arancio, mandarino, limone), ma anche per numerose piante ornamentali presenti nel contesto urbano come rosa, edera, agazzino, ecc…, nonché piante da frutto.

Sulle piante attaccate si sviluppano colonie di stadi giovanili nella pagina inferiore delle foglie. Gli insetti, pungendo i tessuti vegetali per nutrirsi, producono abbondante melata zuccherina, la quale ricopre le foglie e il resto della pianta, e su cui si sviluppano funghi che portano alla formazione di abbondante fumaggine. L’effetto è un deperimento progressivo della vegetazione.

Aleurocanthus spiniferus su foglia

Nelle aree agricole è stato riscontrato che le normali pratiche eseguite nell’ambito della difesa fitosanitaria aziendale garantiscono l’assenza o l’immediata eradicazione di A. spiniferus.

All’interno dei giardini privati è fondamentale intraprendere azioni mirate alla prevenzione della diffusione dell’organismo nocivo: potature delle porzioni di piante maggiormente infestate e trattamenti insetticidi con prodotti registrati.

Nel verde pubblico gli interventi devono essere realizzati in conformità con quanto stabilito dal Piano d’Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (PAN).

La Regione Emilia-Romagna ha emanato una Determina dirigenziale n. 21677 del 8 novembre 2022 che riporta tutte le specifiche “Misure fitosanitarie per il contrasto ed il controllo di Aleurocanthus spiniferus”.

Aleurocanthus spiniferus da vicino

Fondamentale per evitare la diffusione, il ruolo dei vivaisti che sono obbligati ad effettuare specifici autocontrolli e ad intervenire immediatamente ogniqualvolta sia accertata la presenza dell’insetto mediante estirpo e distruzione delle piante infestate irrimediabilmente compromesse e trattamenti insetticidi con prodotti fitosanitari autorizzati in base alle prescrizioni del Servizio fitosanitario.

Di seguito volantino informativo Chi l’ha visto – Aleurocanthus spiniferus (411.53 KB)

Per approfondimenti vai alla pagina dedicata Aleurocanthus spiniferus — Agricoltura, caccia e pesca (regione.emilia-romagna.it).