Il Consorzio

Il Consorzio Fitosanitario di Parma

È un Ente pubblico che svolge compiti nell’ambito della difesa fitosanitaria delle piante, in stretta collaborazione con il Settore Fitosanitario e difesa delle produzioni della Regione Emilia-Romagna.

Il Consorzio Fitosanitario Obbligatorio di Parma viene istituito dal Ministero dell’Agricoltura e Foreste, ai sensi della legge 18 giugno 1931 n° 987 e relativo regolamento, per l’esecuzione di tutte le lotte fitosanitarie a carattere obbligatorio. I Decreti Ministeriali 9 aprile 1951 e 13 dicembre 1955 prevedono i seguenti compiti:

  • organizzazione e vigilanza sulle operazioni di difesa condotte dai consorziati contro le malattie e i nemici delle piante coltivate;
  •  esecuzione diretta delle operazioni di lotta, sia per conto dei consorziati che in sostituzione degli inadempienti e dei ritardatari, ed a loro spese;
  •  assunzione dell’esecuzione diretta delle operazioni di difesa disposte dal Ministero dell’Agricoltura e Foreste.

Con la Legge Regionale n° 16 del 22 maggio 1996 l’Ente prende il nome di Consorzio Fitosanitario Provinciale e l’attuale stato giuridico di ente pubblico non economico dipendente dalla Regione Emilia-Romagna e con compiti più ampi:

  •  organizzazione e vigilanza sulle operazioni di difesa adottate dai consorziati contro le malattie delle piante, comprese le iniziative intese a ridurre l’impatto ambientale ad esse connesse;
  •  esecuzione diretta delle operazioni di lotta obbligatoria in sostituzione di eventuali soggetti inadempienti e ritardatari ed a loro spese;
  •  sperimentazione di campo e attività dimostrative finalizzate alla diffusione della difesa fitosanitaria, nonché divulgazione dei mezzi e dei metodi di difesa in conformità con i programmi regionali.

A supporto del Servizio Fitosanitario regionale gli Ispettori dell’Ente svolgono attività di certificazione fitosanitaria per l’importazione e l’esportazione di vegetali e prodotti vegetali, di controllo del settore vivaistico e sementiero, di controllo del verde pubblico, ovvero di applicazione della normativa fitosanitaria internazionale, nazionale e regionale al fine di prevenire e contenere la diffusione di organismi nocivi da quarantena.

Negli ultimi anni il Consorzio Fitosanitario ha posto particolare attenzione alla diffusione delle tecniche di produzione integrata, in accordo con i programmi regionali e provinciali di assistenza tecnica, mediante l’utilizzo di sistemi di previsione ed avvertimento delle principali avversità delle colture ed il coordinamento e la redazione dei bollettini settimanali.

Il Consorzio Fitosanitario Provinciale di Parma finanzia la propria attività per mezzo di una contribuzione obbligatoria, commisurata al Reddito Dominicale, a carico dei proprietari di terreni agricoli della provincia e da contributi erogati da Enti pubblici e privati, mediante apposite convenzioni, per la realizzazione di particolari compiti e progetti.

Struttura organizzativa

Commissione Amministratrice

La Commissione Amministratrice del Consorzio Fitosanitario Provinciale di Parma, nominata con Delibera della Giunta regionale n. 385 del 14 marzo 2022, dura in carica 5 anni, ed è così composta:

  • Giacomo Bernardi – Presidente
    (in rappresentanza della Federazione Provinciale Coltivatori Diretti)
  • Carlo Alberto Ghisoni – Vicepresidente
    (in rappresentanza della Confederazione Italiana Agricoltori)
  • Giulia Alessandri – Componente
    (in rappresentanza della Unione Provinciale Agricoltori)
  • Stefano Boncompagni – Componente
    (in rappresentanza della Regione Emilia-Romagna)
  • Giovanni Bonoretti – Componente
    (in rappresentanza del Settore territoriale caccia e pesca Ambiti di Parma e Piacenza – ex Provincia di Parma)

Revisore contabile

Il Revisore contabile del Consorzio Fitosanitario Provinciale di Parma, nominato con Delibera della Giunta regionale n. 229 del 22 febbraio 2016, dura in carica 4 anni, ed è:

  • Stefano Mulazzi

Direzione

  • Ruggero Colla: ruggero.colla@regione.emilia-romagna.it 

Area amministrativa

  • Diletta Torelli: diletta.torelli@regione.emilia-romagna.it
  • Nicola Martini: nicola.martini@regione.emilia-romagna.it

Area tecnica

  • Cristiano Carapezzi: cristiano.carapezzi@regione.emilia-romagna.it
  • Chiara Delvago: chiara.delvago@regione.emilia-romagna.it
  • Roberto Zambini: roberto.zambini@regione.emilia-romagna.it 

Informazioni utili

Sede: Strada dei Mercati, 17 – 43126, Parma

Tel: 0521 292910

Fax: 0521 291233

Mail: fitosanparma@regione.emilia-romagna.it

Posta Elettronica Certificata (PEC): fitosanparma@postacert.regione.emilia-romagna.it

Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 13:00 e il lunedì pomeriggio dalle ore 14:30 alle ore 16:30 

Contributo Difesa Fitosanitaria

Il Consorzio Fitosanitario Provinciale di Parma è Ente impositore, ai sensi dell’art. 7 della L. R.  n. 16 del 22 maggio 1996, e richiede un contributo ai proprietari di terreni agricoli della provincia di Parma.

Le modalità della formazione del ruolo e della riscossione vengono definite tramite le normative generali e più in specifico nel Regolamento Interno del Consorzio Fitosanitario Provinciale di Parma.

La Commissione Amministratrice del Consorzio Fitosanitario Provinciale di Parma,

ha deliberato

  • di non modificare le esenzioni territoriali in atto e quindi di non assoggettare a contributo consortile il Reddito Dominicale dei terreni siti nei Comuni montani di Albareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Bore, Borgo Val di Taro, Calestano, Compiano, Corniglio, Monchio delle Corti, Neviano degli Arduini, Palanzano, Pellegrino Parmense, Solignano, Terenzo, Tizzano Val Parma, Tornolo, Valmozzola, Varsi;
  • di mantenere invariata la base imponibile escludendo dal pagamento i contribuenti che hanno un reddito dominicale uguale o inferiore a € 98,13 (uguale o inferiore a € 176,63 come da rivalutazione ai fini fiscali applicata nell’anno di imposta);
  • di mantenere invariata l’aliquota consortile al 2,5% del reddito dominicale rivalutato ai fini fiscali come applicato nell’anno di imposta;
  • di mantenere invariato il contributo minimo a € 14,00 per tutti i ruoli di riscossione inferiori a tale importo.

Il Consorzio Fitosanitario ha in essere una convenzione con il Consorzio di Bonifica Parmense e con il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale per la riscossione in proprio e congiunta dei contributi posti a carico dei consorziati.

I contribuenti dei due Consorzi riceveranno un unico avviso di pagamento con il dettaglio degli importi dovuti ad ogni Consorzio, mentre unico sarà il pagamento da effettuare tramite MAV.

Questa sinergia, oltre a comportare una riduzione dei costi di riscossione a carico dei due Enti, faciliterà anche i contribuenti che potranno pagare le quote consortili con un unico versamento con risparmio economico e di tempo.

I contribuenti del solo Consorzio Fitosanitario Provinciale di Parma riceveranno l’avviso di pagamento con il dettaglio dell’importo dovuto utilizzando le stesse forme di pagamento messe a disposizione dal Consorzio di Bonifica Parmense.

Il contributo del Consorzio Fitosanitario è obbligatorio per proprietari e/o usufruttuari di terreni e viene calcolato sui Redditi Dominicali dei terreni, rivalutati dell’80% in base all’art. 3, comma 50 e 51, della L. 662/96 e all’art. 3 della L.R. n. 13 del 24 giugno 2002. Essendo obbligatorio per legge è interamente deducibile nella denuncia dei redditi (art. 10, lettera a, del D.P.R. 917/86).

I contribuenti che ricevono un avviso di pagamento relativo a beni non più in loro possesso o con intestazione errata possono chiedere la rettifica del tributo. L’ufficio addetto alle variazioni è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13,00 e il lunedì pomeriggio dalle 14,30 alle 16,30. Per ogni ulteriore informazione telefonare al n. 0521/292910.