La Determinazione n. 9973 del 17/05/2024 indica in tutte le aree vitate del territorio regionale almeno 2 interventi insetticidi, contro
Scaphoideus titanus.
I trattamenti contro il vettore della malattia devono essere realizzati sulla base delle indicazioni impartite attraverso i bollettini tecnici predisposti a
livello provinciale.
La LOTTA OBBLIGATORIA dovrà essere effettuata secondo le seguenti modalità:
2 trattamenti obbligatori in TUTTI i vigneti
- PRIMO trattamento nel periodo che va dal 5 al 15 giugno 2024. Entro e non oltre il 20 giugno 2024.
- SECONDO trattamento dopo circa 20-30 giorni dal primo. Entro e non oltre il 31 luglio 2024.
2 trattamenti obbligatori, nei vigneti a conduzione BIOLOGICA
- PRIMO trattamento dal 5 al 12 giugno 2024. Entro e non oltre il 20 giugno 2024
- SECONDO trattamento dopo circa 1 settimana dal primo. Entro e non oltre il 15 luglio 2024.
CAMPI DI PIANTE MADRI PER MARZE E PORTINNESTI
3 trattamenti obbligatori nei di tutto il territorio regionale, nei periodi che saranno indicati preventivamente con specifica comunicazione alle imprese
vivaistico-viticole entro e non oltre il 31 agosto 2024.
AZIENDE VITICOLE CHE NON RIENTRANO NEL CAMPO APPLICATIVO DELL’INTEGRATO E DEL BIOLOGICO
Le aziende viticole che non rientrano nel campo applicativo dei provvedimenti sopra evidenziati, possono utilizzare anche altri insetticidi autorizzati per la lotta alle cicaline/cicadellidi/scafoideo della vite.
SALVAGUARDIA DELLE API E DELL’ENTOMOFAUNA PRONUBA
Effettuare i trattamenti nelle ore serali quando l’attività dei pronubi è limitata o assente. Sono vietati i trattamenti con insetticidi, acaricidi o altri prodotti fitosanitari che riportano in etichetta specifiche frasi relative alla loro pericolosità per le api e gli altri insetti pronubi, durante il periodo della fioritura dalla schiusura dei petali alla caduta degli stessi. Tali trattamenti sono inoltre vietati in presenza di fioriture delle vegetazioni spontanee sottostanti o contigue alle coltivazioni, tranne che si sia provveduto preventivamente all’interramento delle vegetazioni o alla trinciatura o sfalcio con asportazione totale della loro massa, o si sia atteso che i fiori di tali essenze si presentino essiccati in modo da non attirare più le api e gli altri insetti pronubi (L.R. n. 2/2019).
Documenti di approfondimento
Interventi di lotta obbligatoria contro Scaphoideus titanus 2024