Adempimenti flavescenza dorata 2022

Immagine copertina Consorzio Fitosanitario di Parma

TRATTAMENTI INSETTICIDI OBBLIGATORI

Nel 2022 nelle aree viticole della provincia di Parma, come indicato nella Determinazione del Servizio Fitosanitario regionale N. 2863 del 17/02/2022, dovranno essere effettuati interventi insetticidi obbligatori contro lo scafoideo; in particolare si prevedono i seguenti obblighi:

  • è obbligatorio 1 trattamento, qualora si riscontri una presenza rilevante di scafoideo è consigliabile anche un secondo intervento; 
  • nelle aziende viticole a conduzione biologica delle suddette aree è obbligatoria l’esecuzione di almeno 2 trattamenti.

La lotta obbligatoria contro Scaphoideus titanus dovrà essere attuata a partire dal 7 giugno 2022 e comunque non prima della completa sfioritura della vite e dopo avere sfalciato le eventuali erbe spontanee fiorite sottostanti la coltura. Il primo trattamento o l’unico dovrà comunque essere realizzato entro e non oltre il 10 luglio 2022. Nei vigneti in cui vi è l’obbligo di eseguire 2 trattamenti, questi dovranno comunque essere effettuati nel periodo compreso fra il 7 giugno ed il 10 agosto 2022.

Nella tabella è riportato l’elenco degli insetticidi impiegabili sulla vite per la lotta allo Scaphoideus titanus nella quale sono evidenziati esclusivamente i prodotti ammessi in difesa integrata volontaria  e quelli raccomandati da questo Servizio per i vigneti a conduzione biologica.

Si precisa che le aziende viticole che non rientrano nel campo applicativo dei provvedimenti sopra evidenziati, possono utilizzare anche altri insetticidi autorizzati per la lotta alle cicaline/cicadellidi della vite.


Sostanze attive contro lo scafoideo ammesse in produzione integrata volontaria e raccomandate dal Servizio Fitosanitario per i vigneti a conduzione biologica 


DIFESA INTEGRATA

LIMITAZIONI E NOTE
Beauveria bassiana 
Piretrine 
Sali potassici degli acidi grassi 
Olio essenziale di arancio dolce 
Azadiractina 
Acetamiprid 
EtofenproxMassimo 1 intervento all’anno
AcrinatrinaMassimo 1 intervento contro scafoideo tra Acrinatrina e Tau-fluvalinate
Tau-fluvalinate
Flupyradifurone 
Sulfoxaflor 
 DIFESA BIOLOGICA 
Azadiractina 
Beauveria bassiana 
Olio essenziale di arancio dolce 
Piretrine pure 
Sali potassici degli acidi grassi 

Si sottolinea che nelle aziende ubicate nelle aree nelle quali è previsto 1 trattamento obbligatorio, qualora vengano impiegate sostanze attive ammesse in agricoltura biologica, sarà necessario effettuare obbligatoriamente un secondo intervento.

STRATEGIA DI INTERVENTO

Sulla base dei rilievi effettuati sulle forme giovanili di S. titanus, fatto salvo quanto sopra riportato, i momenti per la realizzazione degli interventi insetticidi sono i seguenti:

Aziende in cui è obbligatorio eseguire 1 trattamento: eseguire il trattamento nel periodo che va dal 25 giugno al 5 luglio 2021.

Aziende biologiche e aziende che impiegano prodotti a base di sostanze attive ammesse in agricoltura biologica: eseguire il primo trattamento nel periodo che va dal 10 al 20 giugno 2022 e il secondo dopo 7-10 giorni. Nei vigneti nei quali è stata riscontrata una presenza significativa di scafoideo si consiglia l’esecuzione di un terzo trattamento. In questo caso eseguire i 3 trattamenti con un intervallo di 7-10 giorni l’uno dall’altro. 

Si consiglia di effettuare i trattamenti nelle ore serali quando l’attività dei pronubi è limitata o assente.

Si sottolinea che sono vietati i trattamenti con insetticidi, acaricidi o altri prodotti fitosanitari che riportano in etichetta specifiche frasi relative alla loro pericolosità per le api e gli altri insetti pronubi, durante il periodo della fioritura dalla schiusura dei petali alla caduta degli stessi. Tali trattamenti sono inoltre vietati in presenza di fioriture delle vegetazioni spontanee sottostanti o contigue alle coltivazioni, tranne che si sia provveduto preventivamente all’interramento delle vegetazioni o alla trinciatura o sfalcio con asportazione totale della loro massa, o si sia atteso che i fiori di tali essenze si presentino essiccati in modo da non attirare più le api e gli altri insetti pronubi (L.R. n. 2/2019).