ATTI DEL CONVEGNO
“POMODORO LA DIFESA DA PERONOSPORA E ALTERNARIA”
L’incontro tecnico organizzato dal Consorzio Fitosanitario di Piacenza in collaborazione con il Consorzio Fitosanitario di Parma e il Servizio Fitosanitario Regione Emilia-Romagna si è svolto presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore ed è stato dedicato a peronospora e alternaria del pomodoro nel bacino del Nord Italia.
Dopo i saluti del presidente del O.I. pomodoro del Nord Pierluigi Ferrari e del Presidente del Consorzio Fitosanitario di Piacenza Stefano Repetti i lavori sono stati coordinati da Tiziano Galassi (Servizio Fitosanitario Regione Emilia-Romagna) e Vittorio Rossi (DI.PRO.VE.S. – Università Cattolica di Piacenza).
Il Prof. Vittorio Rossi ha anche relazionato sui modelli matematici previsionali (IPI e MISP) che costituiscono un sistema di previsione ampiamente collaudato e affidabile e che permette di simulare i cicli delle malattie e dare l’allerta agli imprenditori agricoli mediante il bollettino agrometeorologico pubblicato anche in formato ridotto sul quotidiano Libertà e La Cronaca o servizio SMS su quando incominciare la difesa di campo.
Marina Collina (DipSA – Università di Bologna) ha relazionato su “Epidemiologia della peronospora e della alternaria del pomodoro” soffermandosi sui metodi agronomici di contenimento della malattia (eliminazione residui vegetali infetti e rotazioni colturali, uso di materiale certificato, interventi irrigui oculati ecc.) ma anche sulla “Prevenzione della resistenza ai fungicidi utilizzati nella difesa” raccomandando di non superare il numero massimo di trattamenti consentito (etichetta o disciplinari), tenendo conto anche dei prodotti a resistenza incrociata, utilizzare le dosi previste in etichetta, non applicare i prodotti in maniera eradicante, non applicarli intenzionalmente in maniera curativa…
William Pratizzoli (ARPA Reg. Emilia-Romagna) ha fatto il punto sull’anomalo andamento termopluviometrico della primavera estate 2014 e sugli scenari futuri per la nostra regione con forte probabilità secondo i modelli matematici a medio-lungo termine di estati molto variabili: o molto calde o molto fresche, simili a quella del tutto anomala del 2014.
Bruno Chiusa ha parlato dell'”Andamento della difesa del pomodoro nel 2014″ con una pressione elevatissima della malattia ricordando annate simili come il 1988 e 2008 e ricordando il lavoro che fanno i tecnici del Consorzio Fitosanitario e i tecnici delle Organizzazioni di Produttori, lavoro che è alla base della stesura del Bollettino Settimanale e dei messaggi di allerta e come operare secondo una corretta strategie di difesa.
Riccardo Bugiani ha affrontato la trattazione inerente alcune verifiche dell’attività di antiperonosporici in ambiente controllato caratterizzando l’attività curativa e preventiva dei formulati analizzati.
Il Prof. Agostino Brunelli (Centro di Fitofarmacia – Dipartimento di Scienze Agrarie Univ. BO) ha riassunto i risultati di verifiche pluriennali di campo sull’attività di diversi fungicidi su pomodoro.
Loredana Antoniacci (Servizio fitosanitario Regione Emilia-Romagna) ha parlato delle “Strategie per la difesa da peronospora e alternaria” raccomandando Concimazioni azotate equilibrate (vedi DPI), Irrigazioni da attuarsi in tempi che riducano le bagnature fogliari, con preferenza dell’ irrigazione per manichetta, verificare che non siano presenti sintomi sulle piantine prima del trapianto, rotazioni colturali medio-lunghe (oltre i 3 anni)
Obiettivo del convegno è stato la razionalizzazione della difesa, durante la mattinata è emerso come sia importante evitare di insistere nell’utilizzo di un singolo prodotto oppure diversi ma con lo stesso meccanismo di azione ma anche l’uso contemporaneo di molti prodotti (c.d.”misceloni”) che sono aberrazioni tecniche e pesantemente si ripercuotono economicamente sugli imprenditori agricoltori.
Interessanti le relazioni di Sergio Gengotti (Astra – Innovazione e Sviluppo Srl), Gianfranco Pradolesi (R&S Terremerse) e Marco Dreni (AOP – Cio).
Nel pomeriggio i lavori sono proseguiti con interventi a cura delle Società di Agrofarmaci che hanno presentato le ultime novità per la difesa del pomodoro da industria.
r.c.
RELAZIONI
Epidemiologia della peronospora del pomodoro (M. Collina)
Epidemiologia dell’alternaria del pomodoro (M. Collina)
Modelli previsionali per peronospora e alternaria del pomodoro (V. Rossi)
Andamento meteorologico del 2014 (W. Pratizzoli)
Andamento della difesa del pomodoro nel 2014 (B. Chiusa)
Verifiche in ambiente controllato delle attività di antiperonosporici (R. Bugiani)
Prove di efficacia antiperonosporica in pieno campo (S. Gengotti)
Prove di difesa su pomodoro nei confronti di peronospora e alternaria (A. Brunelli)
Strategie per la difesa da peronospora e alternaria (L. Antoniacci)
Esperienze di lotta contro la peronospora del pomodoro da industria in Emilia–Romagna. (S. Venieri)
Strategie per la difesa dalla peronospora a base di Cyazofamid e Valifenalate. (A. Cavotto)
Esperienze sperimentali nella difesa del pomodoro da industria dalla peronospora. (M. Dreni)